lunedì 29 settembre 2008

Praga innanzitutto

Ecco alcune immagini della Città Magica

I ponti sulla Moldava..




..poi volgo lo sguardo verso il maestoso Castello..

..e la magia offusca e gratifica gli occhi e la mente!

Si ringrazia il sito dell'Azienda del Turismo di Praga www.czechtourism.com per le foto ed il testo gentilmente forniti.

Qualche informazione di carattere storico-geografico:

Praga - introduzione

Praga, capitale della Repubblica Ceca con 1.200.000 abitanti, si estende su una superficie di 496 km². La sua origine si fa risalire all’870, anno in cui si iniziò ad edificare il Castello, ma i primi insediamenti umani sul suo territorio ci riportano addirittura al primo periodo dell’età della pietra. Dopo la fine della Prima guerra mondiale, nel 1918, Praga divenne la capitale del nuovo stato della Repubblica Cecoslovacca e, nel 1993, dopo la separazione dalla Repubblica Slovacca, fu la capitale della Repubblica Ceca.

Praga si trova al centro dell’Europa- ad una distanza di circa 600 km dal Mar Baltico, di 700 km dal Mare del Nord e di 700 km dal Mare Adriatico. Non è lontana dalle altre metropoli centroeuropee: Vienna dista 300 km, Bratislava 320 km, Berlino 350 km, Budapest 550, Varsavia 630 e Copenhagen 750 km.Le coordinate geografiche precise del centro della città sono 50°05’19”di latitudine nord e 14°25’17” di longitudine est.L’ora è quella dell’Europa centrale (GMT+ 1), l’ora legale è ancora quella centroeuropea +1 (GMT+2).

Il nucleo storico di Praga, che si estende su una superficie di 866 ha (Hradčany con il Castello di Praga, Malá Strana, La Città vecchia compreso il ponte Carlo, il quartiere di Josefov, la Città Nuova e Vyšehrad) è inserito, dal 1992, nella Lista del patrimonio mondiale culturale e naturale dell’UNESCO.

Il centro di Praga è caratterizzato da stradine tortuose e costruzioni di tutti gli stili architettonici: troviamo infatti rotonde romaniche, cattedrali gotiche, palazzi rinascimentali e barocchi, case in stile liberty, classico, cubista e funzionalista, ma anche edifici più recenti.

Città europea della cultura

Praga è una delle nove città europee cui è stato conferito questo prestigioso titolo e ciò grazie all’elevato numero di musei e gallerie d’arte che espongono preziose collezioni, nonché all’esistenza di decine di scene teatrali ed importanti sale da concerto in cui si esibiscono gli artisti più famosi del mondo.

Il paesaggio movimentato attribuisce a questa città un suo inconfondible incantesimo, offrendo numerose e suggestive vedute panoramiche. La Moldava attraversa Praga per ben 31 chilometri, raggiungendo una larghezza massima di 330 m. Il fiume rende del tutto particolare la città disegnando numerosi e romantici meandri e isole.

Una passeggiata per le tortuose viuzze della città illuminate dai lampioni a gas, un bacio sotto un albero fiorito in un giardino barocco, un giro su un vaporetto storico o su una locomotiva a vapore, una notte trascorsa in un castello, un matrimonio in un parco di un castello – tutti questi sono gli ingredienti di un romantico coktail che Praga può offrire. Ciascuno può prepararselo a proprio gusto!

Paradiso dello shopping e di specialità gastronomiche

I famosi cristalli di Boemia, la bigiotteria, i gioielli, la birra, i cosmetici naturali, le specialità gastronomiche nonché gli articoli firmati da stilisti di fama mondiale vengono offerti garantendo la massima qualità e a prezzi accessibili.

Praga città d'oro

Quest’attributo risale probabilmente al periodo in cui il re boemo e imperatore tedesco, Carlo IV, fece dorare le torri del Castello di Praga. Secondo altri invece, Praga è stata definita “d’oro” ai tempi di Rodolfo II che incoraggiava gli alchimisti nel loro tentativo di ottenere l’oro per sintesi chimica.

La città dalle cento torri

L’attributo “dalle cento torri” è stato creato per Praga qualche centinaio di anni fa per il cospicuo numero delle sue guglie e torri, che oggi sono circa 500.

Storia di Praga

Origini della città

Secondo un’antica leggenda, la contessa Libuse, in un suo presagio, prevedeva per Praga una “fama che raggiungerà le stelle” , individuando anche la località della futura capitale. Gli storici invece fanno risalire l’origine dell’odierna città al primo periodo neolitico. La vera storia della città è però tuttavia iniziata nell’ 870, con la fondazione del Castello, sede dei re boemi.

Importanti cenni sul passato della città

La città conobbe un periodo di assoluta fioritura nella prima metà del Trecento, in cui il re ceco e imperatore del Sacro impero romano, Carlo IV, ne fece una sede rappresentativa dell’impero e della capitale del regno.Importante fu anche il periodo verso la fine del Cinquecento. Sotto Rodolfo II d’Asburgo, re boemo ed imperatore romano, Praga divenne il fulcro della vita politica, sociale e culturale dell’Europa centrale.

Storia moderna

Dopo la fine della Prima guerra mondiale, nel 1918, Praga divenne la capitale del nuovo stato della Repubblica Cecoslovacca e, nel 1993, dopo la separazione dalla Repubblica Slovacca, fu la capitale della Repubblica Ceca.

Nome della città

Il nome della città, secondo le più antiche cronache ceche, si fa derivare dagli sbarramenti, detti soglie, che attraversavano la Moldava. Esistono anche altre teorie, ma sono meno affidabili. Il noto letterato austriaco Gustav Meyering, alle riflessioni sulla denominazione della città, così prosegue: “Praga non porta invano il suo nome. In verità essa costituisce una soglia tra l’esistenza terrestre e quella celeste, un limite molto più percettibile qui che non altrove....”

Monumenti di Praga

Basilica e monastero di s.Giorgio
La basilica di s.Giorgio (a.a. 920) sul Castello è uno dei maggiori monumenti in stile romanico di Praga.
Particolarità:
Qui vi è collocata una raccolta di opere d’arte risalenti agli ultimi anni del XVI secolo sino alla fine del XVIII secolo. L’esposizione è amministrata dalla Galleria nazionale.
Bertramka
Nella villa neoclassica di Bertramka (http://www.bertramka.com/) risiedeva Wolfgang Amadeus Mozart durante i suoi soggiorni a Praga.
Particolarità:
Nell’autunno del 1787 qui Mozart trovò un fertile terreno d’ispirazione onde terminare l’opera Don Giovanni.
Consigli:
Attualmente qui vi è un’esposizione permanente - Il Museo di W.A.Mozart e dei coniugi Dušek, proprietari della villa.
Orto botanico a Trója
L‘orto botanico di Trója
(www.botgarden.cz) comprende varie esposizioni all‘aperto – un bellissimo giardino giapponese, piante della Turchia e del Mediterraneo, un vigneto con annessa vinoteca e tante aggraziate collezioni di fiori su di un area di 70 ha.
Particolarità:
Nel 2004 è stato aperto nell’orto botanico di Trója una serra tropicale unica nel suo genere detta Fata Morgana
(www.fatamorgana.cz). Copre un’area di cca 2200 m² ed è divisa in 3 parti – la parte secca, semidesertica, la parte tropicale con la foresta alluvionale e la parte fredda con ambiente andino, caspico, della tasmania e della Nuova Zelanda.Praga è ora una delle poche città al mondo a possedere una serra con un esposizione ghiacciata.
Torre nera al castello
La Torre nera è la più antica torre di Praga. Risale al 1135 e fu costruita come parte delle fortificazioni romaniche del Castello. Al tempo di Carlo IV veniva chiamata la Torre „d’oro“ poiché era ricoperta di placche di piombo dorato.
Casa alla Madre nera del Signore
La casa alla Madre nera del Signore è un’interessante espressione del cubismo in archtettura e nelle arti applicate.
Consigli:
Qui vi è installato il Museo del cubismo boemo
(www.ngprague.cz), con una esposizione permanente. Nel I piano della casa potrete sedervi in una caffetteria in stile cubista, il Grand Café Orient (www.grandcafeorient.cz), ricostruita recentemente secondo i progetti originari.
Casa alla Campana di pietra
La casa alla Campana di pietra nella Piazza della Città vecchia è uno dei più antichi monumenti del gotico praghese.
Consigli:
Qui è possibile visitare un’esposizione di arte moderna e contemporanea della Galleria civica di Praga.

Chiesa di s.Nicola a Malá strana
La chiesa gesuita di s.Nicola fu terminata intorno alla metà del XVIII secolo. Gli interni della chiesa sono molto ricchi dal punto di vista architettonico e sono basati sulla compenetrazione dei corpi geometrici. L’allestimento è barocco. Molto interessante è inoltre il campanile della chiesa di s.Nicola.
Particolarità:
Sull’organo della chiesa si esercitava Wolfgang Amadeus Mozart. Dopo la sua morte fu celebrata nella chiesa di s.Nicola una messa di suffragio a cui parteciparono più di 4000 Praghesi.
Torre enrichea
La Torre enrichea (www.jindrisskavez.cz) è una torre ricostruita negli anni ´70 del XVI secolo comprendente una galleria ed un ristorante.
Particolarità:
Nella torre si trova un gioco composto da 10 campane destinate all’ascolto al chiuso. Si tratta di un gioco di campane unico in Europa nel suo genere.
Consigli:
Al VI piano è possible visitare il Museo delle torri di Praga con fotografie e descrizioni di 120 torri e campanili.
Sinagoga del giubileo
La sinagoga del giubileo fu costruita nella Città nuova, agli inizi del XX secolo, in stile pseudomoresco.

Kampa
La romatica isola di Kampa ha una piazza centrale ovale, pittoresche case ed un parco arrangiato in stile inglese libero. Kampa è separata da Malá Strana dalla Čertovka, un ramo cieco della Vltava con un mulino ad acqua in legno restaurato.
Particolarità:
Il gruppo di case tra cui scorre la Čertovka vengono chiamate la Venezia di Praga.
Ponte Carlo
Il Ponte Carolino è uno dei più bei ponti al mondo ed è il più antico ponte di Praga. E ampio circa 10 m ed è lungo 516 m. E‘ collocato su 16 archi in pietra.Su entrambi i lati è fortificato da torri, una della città vecchia e due sul lati di Malá Strana.Il ponte è decorato da 30 statue e composizioni barocche risalenti agli inizi del XVIII secolo rappresentanti santi e personaggi storici e biblici.Il Ponte Carolino è un luogo molto amato dagli artisti di strada (pittori, musicisti, ballerini e mimi) che hannpo costituito un’Associazione degli artisti del Ponte carolino (www.karluv-most.cz).
Particolarità:
La data e l’ora della posa della prima pietra non furono scelte a caso. Creano infatti una serie ascendente e discendente culminante con il numero 9 (anno 1357, giorno 9.7., alle ore 5.31).
Consigli:
Dal Ponte Carolino nel 1393 fu gettato nel fiume Giovanni Nepomuceno, il vicario generale della chiesa che aveva negato al re Venceslao IV di rivelare i segreti confessionali della regina Sofia. Alla metà del XVIII secolo fu fatto santo.Sul punto del parapetto in cui fu gettato in acqua è stata incastrata una piccola croce a cinque stelle in ottone (tra la statua di Giovanni Battista ed il gruppo dei ss.Norberto, Venceslao e Sigismondo). Secondo la leggenda, coloro che riescono a toccare con le dita del palmo della mano le cinque stelle, avranno esauditi loro desideri segreti. Quale gesto portafortuna è inoltre considerato il toccare il rilievo sulla statua di s.Giovanni Nepomuceno.
Cattedrale dei ss.Vito, Venceslao ed Adalberto
L’edificio che domina il Castello di Praga, la più grande ed importante chiesa della città ed insieme il simbolo mistico dello Stato ceco è la cattedrale dei ss.Vito, Venceslao ed Adalberto.L’attuale cattedrale in stile gotico è la terza sorta nello stesso luogo. Originariamente qui vi era una rotonda in stile romanico e poi una basilica a tre navate. Nel 1344 Carlo IV inaugurò la costruzione della catterale gotica. La costruzione durò circa 600 anni e, nel 1929, il nuovo edificio fu consacrato a gloria.
Cripta dei re
Davanti all’altare maggiore c’è un mausoleo reale e, sotto di esso, nel sottosuolo della chiesa. la cripta dei re.
Cappella di s.Venceslao
Centro di culto della chiesa è la bellissima Cappella di s.Venceslao, riccamente addobbata, in cui è conservato il sarcofago con i resti di s.Venceslao, patrono delle Terre ceche.Oltre alle messe, qui si tenevano le cerimonie di incoronazione dei re delle regine di Boemia. Qui sono inoltre conservati i gioielli di Stato in oro fino ed intarsiati di perle e pietre preziose: la Corona di san Venceslao (1346), lo Scettro reale ed il pomo imperiale (XVI secolo).
Corona di san Venceslao
La Corona di san Venceslao è composta da oro di 21 e 22 carati, pesa circa 2,5 kg ed è intarsiata da 96 pietre preziose grezze. Il rubino della Corona di Boemia è il più grande rubino al mondo utilizzato nell’arte gioielliera. 6 dei 9 più grandi zaffiri al mondo sono incastonati nella Corona. Sull’apice della corona si trova la croce di zaffiro, in cui è inserito un ramo che apparterrebe alla corona di spine di Gesù.Il monile fu ordinato dall’Imperatore del Sacro Romano Impero della nazione germanica Carlo IV in occasione della sua cerimonia di incoronazione a re ceco. Secondo la leggenda, la morte punirà colui che se la poserà sulla propria testa senza averne diritto.
Consigli:
Sul campanile della cattedrale c’è un ballatoio aperto al pubblico da cui è possibile ammirare dall’alto la cattedrale, il complesso del castello e l’intera città di Praga.
Klementinum
Il Klementinum (www.klementinum.cz) è l’insieme edilizio cittadino più ampio dopo il Castello di Praga. In questo luogo, un tempo monastero gesuita, è oggi collocata la Biblioteca nazionale della Repubblica.
Particolarità:
Nel 1722 qui vi fu innalzata la cd. Torre astronomica, da cui, a partire dal 1775 e fino al giorno d‘oggi, vengono rilevate le informazioni metereologiche e climatiche.Uno degli ambienti più preziosi della biblioteca è la Sala barocca.
Consigli:
La Torre astronomica è aperta al pubblico.Un’altra perla dell’areale è la Cappella degli specchi, dove si tengono regolarmente concerti.
Loreta
Il termine Loreta (www.loreta.cz) deriva dal santuario italiano di Loreto, dove si trova la Santa Casa (la casa di Nazaret, abitata dalla Vergine Maria, che sarebbe stata visitata dall’arcangelo Gabriele che avrebbe annunziato alla madonna che sarebbe divenuta la Madre del Signore).L’amministrazione spirituale del santuario appartiene ai cappuccini, che presso Loreta edificarono il primo monastero in Boemia. La Santa Casa, ornata di rilievi in marmo, si trova nel mezzo del cortile centrale ed è circondata da sei cappelle.
Particolarità:
Il frontone di Loreta è dominato dal famoso gioco di campane loretano: 30 campane suonano ogni ora un’antica canzone dedicata alla Vergine Maria. La tastiera permette però di suonare qualsiasi melodia, cosa di cui nel passato ne approfittarono ad esempio Wolfgang Amadeus Mozart o Franz Liszt. Ancora oggi il santuario organizza dei concerti di campane.A Loreta è conservata una collezione di bellissimi gioielli detta il Tesoro loretano. Il pezzo più importante è il cosiddetto Sole di Praga: un ciborio di tipo solare di12 kg, intarsiato di 6222 diamanti.
Consigli:
Messe. Nella chiesa della Natalità la s.messa si tiene ogni domenica alle 18.00. Nella Santa casa di sabato alle 7.30. Nel caso la vostra parrocchia o la vostra congregazione volesse fare un pelegrinaggio e visitare Loreta, è possibile concordare la celebrazione di una propria messa.
Municipio di Maisel
Parte del municipio ebraico di Maisel era un tempo anche la Sinagoga AltaSul tetto del municipio si trova un orologio con i numeri ebraici e le lancette si muovono in senso contrario: da sinistra a destra.

Torri del ponte a Malá Strana
Il Ponte Carolino termina, sul lato sinistro della Vltava, nelle due torri di Malá Strana. La più piccola è in stile romanico e risale al XII secolo. La più alta è in stile gotico, fa da riflesso alla Torre della Città Vecchia e sorse nella seconda metà del XV secolo.
Consigli:
Negli interni vi è collocata un’esposizione permanente sulla storia del Ponte Carolino.
Piazza di Malá Strana
Piazza di Malá Strana è una pittoresca piazza dell’omonimo quartiere, dominata dalla chiesa barocca di s.Nicola.

Teatro nazionale
L’edificio neorinascimentale del Teatro nazionale di Praga (www.narodni-divadlo.cz) rappresenta la scena principale per tre corpi artistici: ballo, teatro ed opera.
Particolarità:
Il teatro fu inaugurato per la prima volta nel 1881. Vi furono tenute 12 rappresentazioni fino a che fu distrutto da un incendio. L‘evento provocò un‘enorme mobilitazione nazionale, culminata in una raccolta per la ricostruzione dell‘edificio che, già nel 1883, veniva ricostruito e nuovamente inaugurato. Questo fervore nazionale è stato codificato nel motto „Il popolo in sé“ iscritto sul sipario del teatro.
Consigli:
Oltre al tetaro nazionale altre rappresentazioni si tengono al Teatro degli stati e al Teatro Kolowrat.
Museo nazionale
Il Museo nazionale (www.nm.cz), il più grande ed antico museo ceco si trova in un‘edificio neorinascimentale che domina la parte alta di Piazza Venceslao.
Consigli:
Qui si trovano raccolte storiche (preistoria, storia-archeologia, teatro) e naturalistiche (mineralogia, geologia-paleontologia e zoologia).Nell‘edificio del Museo nazionale, sullo scalone storico, vengono tenuti periodocamente concerti di musica sinfonica.Altre grandi esposizioni gestite dal museo nazionale sono anche quelle del Museo della musica e il Museo Náprstek delle culture asiatiche, africane ed americane.
Via di Neruda
La Via di Neruda conduce dall’angolo superiore di Piazza di Malá Strana in salita sino Castello di Praga. Un tempo era la via principale che conduceva al Castello, la cosiddetta Via reale.
Particolarità:
Interessanti sono i portali storici delle case. Antiche porte intarsiate con i simboli della casa: rilievi, statue, figure collocate all‘ingresso della casa che nel medioevo assolvevano il compito che oggi hanno i numeri civici. Le caso di solito prendevano il nome dal loro simbolo.
Consigli:
Provate a riconoscere queste case di Malá strana, facendo riferimento ai loro simboli: - Ai tre violini, Ai due soli, Alla chiave d‘oro, All‘angelo bianco, Al leone rosso...
Casa municipale
La Casa municipale (www.obecnidum.cz) è un bellissimo edificio liberty degli inzi del XX secolo con una monumentale sala da concerti – la Sala Smetana – , in cui si tengono i più importanti eventi musicali di Praga, ed una grande galleria di arte figurativa.
Consigli:
Potrete rilassarvi nelle suoi locali pubblici in stile liberty (caffetteria, Ristorante francese, vineria, American bar e Osteria di Plzeň).
Orologio
L‘orologio della Città Vecchia del XV secolo è uno dei monumenti più famosi ed unici di Praga. E‘ collocato sulla torre gotica del Municipio della città vecchia. L‘orologio è un capolavoro della scienza e della tecnica medievale nonché un gioiello dell‘arte gotica.Ogni ora tra le 9.00 e le 21.00 appaiono nelle due piccole finestre, le statue dei 12 apostoli. Sui lati dell‘orologio sono inoltre rappresentate le figure dello Scheletro, del Turco, dell‘Avaro e del Narciso. Dopo l‘apparizione di tutti gli apostoli il Gallo canta e l‘orologio della torre comincia a rintoccare.
Particolarità:
Secondo la leggenda i membri del consiglio municipale fecero accecare il maestro che aveva realizzato l’orologio per evitare che egli potesse costruirne uno simile altrove...L‘orologio mostra quattro tipi di orari
  • Orario centroeuropeo (antico tedesco) – indicato con numeri romani sulla circonferenza della sfera, viene mostrato dalla lancetta solare.
  • Orario antico ceco – secondo questo orario il nuovo giorno comincia con il calar del sole. Viene mostrato da numeri gotici in oro su di un anello speciale all‘interno della sfera.
  • Orario babilonese (ineguale) – secondo questo orario il giorno dura dal sorgere al calar del sole. Per questo d‘estate l‘orologio segna un tempo più lungo che in inverno. L‘orologio di Praga è l‘unico orologio al mondo in grado di segnare questo tipo di orario.
  • Orario stellare – è indicato con numeri romani. Nella parte inferiore della facciata vi è un calendario a cifre in grado di mostrare il giorno e la sua posizione nella settimana, nel mese e nell‘anno.

Consigli:
Se avete già ammirato l‘orologio, potete allora salire sulla torre del Municipio della Città Vecchia. Da qui potrete poi osservare dall‘alto la massa di turisti che copre tutta la Piazza della Città Vecchia.
Palazzo Kinský
Nel palazzo Kinský, della prima metà del XVIII secolo, in Piazza della Città Vecchia è collocata un‘esposizione della Galleria nazionale – Il paesaggio nell‘arte ceca nei secoli XVII - XX.
Giardini di palazzo
Sul costone inferiore del Castello c‘è un altro complesso di giardini. Lo creano 5 giardini di palazzo (www.palacovezahrady.cz,www.prazskezahrady.cz) – Il giardino Ledeburk, il piccolo giardino Pálffy, il grande giardino Pálffy, il giardino Kolowrat e il piccolo giardino Fürstenberk. I giardini sono tra di loro collegati.
Consigli:
Dalle loro 30 terrazze si apre una vista su tutto il panorama di Praga.
Petřín
Il Colle di Petřín (www.petrin.cz) è il più alto dei coli di Praga. Petřín è famoso per i suoi parchi e giardini ed è il luogo preferito dagli innamorati. Il colle è dominato dal Petřín.
Particolarità:
Il Belvedere di Petřín è la copia in scala 1:5 della torre Eiffel. E‘ alto 63,5 m e la sua punta si trova alla stessa precisa altezza della vera torre Eifell parigina.
Consigli:
Ai 56 metri di altezza è stata costruita una galleria panoramica a cui si accede dopo 299 scalini. Offre una vista meravigliosa su tutta Praga.
Labirinto a specchi di Petřín
Nel padiglione dell‘ex Club dei turisti cechi risalente al 1891 è stato installato un diorama di 18 m di lunghezza intitolato La lotta degli studenti praghesi contro gli Svedesi sul Ponte Carolino nel 1648.
Consigli:
Dopo aver attraversato il labirinto a specchi, installato presso l‘uscita, vi troverete nella sala del riso, in cui sono collocati 14 specchi deformanti concavi e covessi.
Torre delle polveri
La Torre delle polveri rappresenta l‘entrata monumentale nella Città Vecchia ed è uno dei sinboli di Praga. La sua costruzione fu avviata nel 1475. Successivamente fu restaurata in stile pseudogotico.
Particolarità:
Il nome risale al XVIII secolo quando la porta era utilizzata quale deposito di polveri da sparo.
Consigli:
La Torre delle polveri è alta 65 metri e al ballatoio panoramico alto 44 metri conduce una scala a chiocciola di 186 scalini.Da qui partiva la cosiddetta Via reale, che potrete percorrere anche voi.
Il bambin Gesù di Praga
Il bambin Gesà di Praga (www.pragjesu.info) è una statua votiva del piccolo Gesù, alta 47 cm e realizzata nel XVI secolo in Spagna. Il Bambin Gesù pare sia in grado di realizzare miracoli e guarigioni per i malati gravi, i sordi ed i ciechi.A partire dal 1628 se ne prendono cura i Carmelitani di Praga della chiesa della Vergine Maria della Vittoria Malá Strana, chiesa dai ricchi interni barocchi.
Particolarità:
Al Bambin Gesù furono donati per ringraziamento più di 60 vestitini, arricchiti di oro, diamanti e perle (comprese quelle di origine cinese, brasiliana, filippina, vietnamita, ecc.). Il vestitino più ricco fu ricamate con le proprie mani dall‘imperatrice austriaca Maria Tereza.La statuetta viene periodicamente vestita con l‘abitino più consono al periodo liturgico in corso (ad esempio di colore bianco durante il Natale e la Pasqua, rosso durante la Settimana santa, viola per il periodo di magro e durante l‘avvento, ecc.)
Consigli:
E‘ possibile ammirare alcuni dei vestitini del Bambin Gesù nel museo della chiesa. L‘ingresso è libero.Nella chiesa si serve la messa in più lingue: ceco, inglese, francese, italiano, spagnolo.Ogni anno, l‘ultima domenica di maggio, si celebra la festa annuale in onore dell‘incoronazione del Bambin Gesù di Praga. La celebrazione si tiene dal 1655 ed è aperta dal vescovo.
Castello di Praga
Il Castello di Praga (www.hrad.cz) è
  • Il più visitato di tutti i monumenti cechi;
  • L‘antica sede dei sovrani di Boemia;
  • La residenza del Presidente della Repubblica;
  • Il più ampio castello medievale al mondo, secondo il Guinness dei primati;
  • Fu fondato dal principe Bořivoj intorno all‘anno 870.

Particolarità:
Ad ogni ora è possibile seguire il cambio della guardia del Castello.Alle 12.00, nel primo cortile del castello, si tiene il cambio celebrativo della guardia, con fanfare e scambio degli stendardi.
Consigli:
Con un unico biglietto si possono visitare i più famosi monumenti del castello. Parte della visita sono: la Cttedrale di s.Vito, Venceslao ed Adalberto con cappella e campanile, l‘Antico palazzo reale, la Basilica di s.Giorgio, la Torre Prašná, il Vicolo d‘oro.

Esposizione: Storia del Castello di Praga

Rudolfinum
Il Rudolfinum è una significativa costruzione neorinascimentale nella Città Vecchia. Fu costruito nel 1885 quale Casa degli artisti.Qui vi trova sede la Galleria Rudolfinum (www.galerie-rudolfinum.com), che ospita mostre di arte contemporanea.Qui si trova anche la sala concerti della filarmonica di Boemia (www.rudolfinum.cz).

Torre del ponte della Città vecchia
La Torre del ponte della città vecchia, gioiello dell‘architettura gotica, fu costruita alla fine del XIV secolo. All‘altezza di 18 m vi è un ballatoio da cui ai visitatori si apre una vista unica su Ponte Carlo, Città Vecchia e Castello di Praga.
Particolarità:
Nel corso di un restauro furono trovati sotto il tetto della torre due scritte misteriose, la cui lettura da un lato e dall‘altro ha lo stesso testo (senza spazi tra le parole). Pare che nella scritta vi sia nascosta una formula magica per forza e potere.

Municipio della Città Vecchia
Il Municipio della città Vecchia nacque come simbolo dell‘autonomia della prima delle città di Praga nel 1338. Nel corso dei secoli il suo areale si estese via via in ampiezza.Parte dei più antichi locali del municipio è la torre gotica con ballatoio, terminata nel 364, con un bellissimo panorama sulla Città Vecchia.Sulla torre è collocato uno dei simboli di Praga: l‘orologio della Città Vecchia.
Consigli:
I sotterranei gotico-romanici, le sale storiche e la cappella del municipio si possono visitare con l‘accompagnamento di una guida.

Piazza della città Vecchia
La Piazza della Città Vecchia è la più antica ed importante piazza della Praga storica.Si costituì già nel X secolo quale mercato sul crocevia delle vie commerciali d‘Europa.Qui si trovano alcuni dei più importanti monumenti dell‘architettura praghese.
Particolarità:
Durante il governo degli Asburgo qui vi era collocato il patibolo – in quel luogo, davanti al municipio, sono indicate nel pavimento delle croci.

Sinagoga vecchio-nuova
La Sinagoga vecchio-nuova è la più antica sinagoga dell‘Europa centrale conservata nonché la più antica sinagoga al mondo ancora in funzione. Si celebrano senza interruzione cerimonie religiose (con l‘eccezzione degli anni 1942 -1945) a partire dall‘ultimo quarto del XIII sec.
Particolarità:
Sul tetto della sinagoga vecchio-nuova si dice che sia nascosto il Golem – enorme essere di creta, creato secondo la leggenda da rabi Löw. Il Golem è indissolubilmente legato alla misteriosa atmosfera di Praga e della sua ex Città ebraica.Secondo la leggenda il Golem veniva attivato da una pergamena con una speciale formula cabalistica (il cd.šém), che gli veniva collocata sotto la lingua. Rabi toglieva lo šém sempre durante lo šábes, quando è vietato lavorare. Un giorno però dimenticò di farlo e, prima che potesse tornare indietro alla sinagoga, il Golem aveva già sfasciato tutto quello che gli era capitato a tiro. Rabi quindi gli tolse lo šém e nascose il suo corpo.

Antico cimitero ebraico
L’Antico cimitero ebraico è il cimitero ebraico più antico conservato al mondo. Fu fondato nella prima metà del XV secolo.
Particolarità:
Su di un area di 1 ettaro si possono vedere 12 000 pietre tombali del periodo tardo-gotico, rinascimentale, barocco e rococò.

Opera di Stato
L’Opera di Stato (www.opera.cz) fu edificata in stile neorinascimantale nel 1888.Con il suo ampio palcoscenico ed il suo addobbo in stile neorococò, è una degli edifici adibiti a teatro tra i più belli d’Europa.

Monastero di Strahov
Il monastero di Strahov (www.strahovskyklaster.cz) appartenente all’ordine dei premonstratensi, fu fondato nel 1143.Il complesso monastico è racolto intorno alla Basilica dell‘Assunzione della vergine Maria – una originaria basilica romanica a tre navate ricostruita prima in stile gotico e poi barocco.
Consigli:
Perla del complesso è la ricca biblioteca barocca. Nella collezione vi sono circa 200 000 titoli, manoscritti ed incunaboli.Una raccolta d‘arte molto apprezzata è quella della Pinacoteca di Strahov.Nell‘ambito della visita al monastero è inoltre possibile visitare il Gabinetto delle curiosità.
Particolarità:
Vedrete qui ad esempio una biblioteca dendrologica ovvero xyloteca. Ognuno dei 68 inserti dell’anno 1825 documenta una singola pianta legnosa. La copertina è fatta del legno del determinato albero, la costola è fatta della corteccia con borraccina e all‘interno sono inserite radici, rami, foglie, fiori, frutti ed eventualmente anche insetti parassiti.

Sinagoghe nella Città ebraica
Sul territorio della Città ebraica oltre alla Sinagoga vecchionuova si trovano altre 5 sinagoghe. La maggior parte di esse sono sotto l‘amministrazione del Museo ebraico.

Sinagoga Klaus
La Sinagoga klaus era la più grande sinagoga del ghetto. L‘odierno edificio sorse nel XVII secolo dopo l‘incendio dell‘edificio originario.

Sinagoga Maisel
La Sinagoga Maisel a tre navate ospita attualmente l‘esposizione del museo ebraico dedicata alla Storia degli ebrei in Boemia e Moravia.

Sinagoga di Pinkas
Nel dopoguerra la sinagoga è divenuta il Memoriale degli ebrei di Boemia e Moravia, vittime delle persecuzioni naziste. I nomi di 77297 vittime dell‘olocausto sono stati incisi sulle mura della sinagoga. Parte dell‘esposizione è una raccolta di 4500 disegni di bambini, realizzati a Terezin negli anni 1942-1944.

Sinagoga spagnola
Sul luogo del più antico luogo di preghiera ebraico fu realizzata nel 1868 la Sinagoga spagnola in Stile moresco.

Sinagoga alta
Originariamente era parte del municipio ebraico e per questo è detta anche Municipale. Ancora oggi, insieme al municipio, costituisce un insieme unico.Dal 1997 serve da luogo di preghiera per la comunità ebraica di Praga.

Palazzo Šternberk
Il palazzo Šternberk in piazza Hradčanská sul Castello di Praga è un edificio barocco di notevole rilievo.
Consigli:
Qui vi è collocata la raccolta di arte amministrata dalla Galleria nazionale dall‘Europa classica sino alla fine del barocco

Torre della telvisione a Žižkov
La Torre della televisione a Žižkov (www.tower.cz
) è con i suoi 216 m la più alta delle torri di Praga. La sua costruzione fu terminata nel 1992.
Consigli:
All’altezza di 93 m è stata costruita una terrazza coperta e sotto di essa una caffetteria ed un ristorante da cui è possibile avere una vista, in caso di tempo favorevole, sino a 100 km di distanza.
Particolarità:
Dal 2001 sono stati installati sui pilastri della torre delle statue di enormi bambini (arch.David Černý), che creano l’impressione di arrampicarsi sulla torre.

Villa di Troja
Villa in stile primo barocco del XVII secolo con bellissimi affreschi, statue e giardino barocco ispirata alle ville della campagna romana.
Consigli:
La Galleria di Praga capitale qui gestisce un’esposizione permanente di arte ceca del XIX secolo.

Chiesa di Týn
La chiesa di Týn è un capolavoro del gotico e comprende un ampia galleria di opere gotiche, rinascimentali e barocche.
Particolarità:
La chiesa è ricca di un gran numero di tombe. Tra le più importanti vi è quella dell’astronomo danese Tycho de Brahe.La leggenda narra che nella chiesa di Týn sia conservato il cuore del re Giorgio da Poděbrady, mentre il suo corpo riposa nella cripta dei re di Boemia al castello.

Ungelt (Corte di Týn)
L‘Ungelt è una delle parti storiche più preziose di Praga. Si tratta di un importante centro di cultura, di commercio e di società nel centro cittadino, trovandosi nelle prossimità della Piazza della Città Vecchia. Nel passato qui vi era un centro di commercio con annessa dogana per le merci. Per i mercanti vi era qui inoltre allestito un ospedale con annessa chiesa (in luogo dell’odierna chiesa di Týn), una taverna e delle stalle.

Piazza Venceslao
Piazza Venceslao, concepita già dagli inizi in modo grandioso, nacque in occasione della fondazione nel 1348 della Città Nuova, su volere di Carlo IV. Nel 1890 fu terminata nella parte alta della piazza la costruzione del grande edificio del Museo nazionale, che ancora oggi domina l’intera piazza. Nel 1913 nella parte alta della piazza fu collocato il monumento di s.Venceslao a cavallo.

Storia contemporanea

Piazza Venceslao ricorda alcuni degli avvenimenti più importanti della storia ceca:

  • Qui fu proclamata nel 1918 l’indipendenza della Cecoslovacchia;
  • Nel 1945 fu annunciata la fine della II guerra mondiale;
  • Nel 1969 in Piazza Venceslao si diedero fuoco gli studenti Jan Palach e Jan Zajíc per protesta contro l’invasione delle truppe del Patto di Varsavia;
  • Nell’agosto dello stesso anno nello stesso luogo fu repressa la dimostrazione contro il primo anniversario dell’invasione;
  • Nel novembre del 1989 una grande assemblea in piazza aprì la strada alla cd. rivoluzione di velluto, che mise fine al regime comunista nel paese.

Particolarità:
Piazza Venceslao copre un’area di 41 803 m², è lunga 750 m e larga 63 m nella parte superiore e 48 m in quella inferiore.Il nome originario della Piazza, Mercato dei cavalli, ci evoca la sua funzione originaria. Mercati di cavalli e di altro genere si tenevano in passato, fino all’anno 1877. In piazza venivano eseguite anche condanne a morte. Nella parte inferiore ed in quella superiore della piazza vi erano infatti anche delle forche.Attualmente qui si tengono mercati natalizi e pasquali.
Consigli:
In ogni città c’è un luogo tipico per appuntamenti. A Praga esso è il monumento di s.Venceslao. Se dovete darvi un appuntamento in centro, basta dire „al cavallo“ o „sotto la coda“ e sicuramente vi incontrerete.

Campanile della chiesa di s.Nicola
Il campanile, annesso alla chiesa di s.Nicola, fu terminato nel 1755 ed ha la stessa altezza della cupola della chiesa.
Particolarità:
Fino al 1891 dal campanile venivano segnalati gli incendi ed una bandiera, o una lucerna, indicava la direzione da prendere per spegnerlo.A partire dagli inizi degli anni '50 fino alla caduta del regime, qui vi era un posto di osservazione della Polizia segreta, che da qui monitorava i movimenti delle persone in prossimità delle ambasciate.
Consigli:
Il balaltoio, oggi aperto al pubblico, si trova ad un’altezza di 65 m e vi si giunge salendo 299 scalini. Da qui si può osservare l‘intera Malá strana ed il Castello di Praga. Il campanile ha un’ingresso a sé stante dalla piazza.

Giardino Vrtbovský
Il giardino Vrtbovský (www.vrtbovska.cz) è uno dei più bei giardini barocchi d’Europa e si trova sul costone nord-orientale di Petřín. L’ingresso è sulla via Karmelitská.

Vyšehrad
Vyšehrad (www.praha-vysehrad.cz) era, secondo la leggenda, la più antica sede dei principi cechi. A cavaliere dei secoli XI e XII qui vi era la residenza del sovrano.Nell’areale si trova la rotonda romanica di s.Martino dell’XI secolo e la chiesa dei ss.Pietro e Paolo, restaurata in stile neogotico. Vi si trovano inltre delle casematte ed il cimitero delle celebrità.
Cimitero di Vyšehrad
Sul Cimitero di Vyšehrad, detto Slavín (www.slavin.cz) sono sepolte più di 600 personalità rappresentative del popolo ceco.
Casematte di Vyšehrad

Casaematte risalenti al 1742 – strette, in muratura, corridoi sotterranei alti 2 m con feritoie, che convergono in un‘enorme stanza di 330 m2 dove era assembrato l‘esercito.
Consigli:
Attualmente vi è qui una sala di esposizioni detta Gorlice, dove vi sono collocate la maggior parte degli originali delle statue di Ponte Carlo.

Giardini del Castello di Praga
Vi sono 7 giardini nell‘areale del Castello di Praga e creano un anello di verde intorno al castello. I più importanti sono:
Giardino reale
Il Giardino reale è il più grande ed antico giardino del castello. E‘ un giardino rinascimentale famoso per le sue rarità botaniche e piante esotiche.Si trova qui una serie di costruzioni che servivano da divertimento per la società di corte: la Sala della pallacorda, il villino reale, la Corte del leone – oggi spazi di esposizione.
Consigli:
Ascoltate la Fontana cantante davanti al Villino reale. Il suono dell‘acqua cadente ricora il suono delle campane. Lo sentirete al meglio direttamente sotto la parte inferiore della vasca della fontana.
Giardini meridionali
Il Giardino dell‘eden, il Giardino Hartigovský ed il Giardino Na Valech sorsero nel corso del tempo in luogo delle fortificazioni sotto il Castello di Praga. Attualmente sono collegati ed ú possibile fare il giro di tutto il Castello di Praga da sud.
Consigli:
Godetevi la visita dei giardini meridionali come ciliegina dopo la visita del Castello di Praga e non fatelo di fretta! Vi godrete da qui uno dei più bei panorami di Praga.

Villa di Zbraslav
La Villa di Zbraslav, in origine monastero cistercense (fondato nel 1292), si trova a Zbraslav, nella parte meridionale di Praga.
Consigli:
Nella villa di Zbraslav vi è una collezione di Arte orientale dall‘antichità ai giorni nostri, con un particolare accenmto all‘arte cinese e giapponese. L‘esposizione è amministrata dalla Galleria nazionale.

Vicolo d‘oro
Pittoresco, immerso nelle leggende, è il Vicolo d‘oro, uno dei momenti chiave della visita del Castello di Praga. Qui vi abitavano gli stallieri del castello e, se è vera l‘etimologia, anche gli orefici.Attualmente nel vicolo d‘oro vi sono originali negozietti, gallerie ed esposizioni.
Particolarità:
Nella casa al n.22 nel 1917 vi teneva il suo studio lo scrittore Franz Kafka.
Consigli:
Attraverso le scalinate della casa al n.12 si passa alla terrazza davanti alla torre Daliborka, utilizzata quale prigione.

Zoo Praga
Lo zoo di Praga (www.zoopraha.cz) è rappresentato da 9 grandi padiglioni, da più di 150 esposizioni, e da 4000 animali, nonché da numerosissimi eventi che si tengono per tutto il corso dell‘anno.
Particolarità:
Nei padiglioni moderni, il visitatore viene immerso nell‘atmosfera di altri continenti. Si tratta di uno zoo a contatto con animali liberi, per la gioia dei visitatori bambini ed adulti di Praga:

  • La Giungla indonesiana è il regno delle scimmie e di altri abitanti della foresta tropicale. Unica barriera tra i visitatori e gli animali sono i corsi d‘acqua.
  • Nel padiglione in stile detto Sečuán, gli uccelli volano senza ostacoli.
  • Nell‘esposizione all‘aperto Mondo d‘acqua si divertono vari animali, in questa nuova casa in cui l‘unica barriera è costituita dall‘acqua.
  • Gli animali delle calde terre africane vivono felici nel padiglione Africa da vicino.

Consigli:
Quando e cosa mangiano gli animali, come prendono sonno e cosa sanno fare, viene spiegato nel corso delle visite guidate specializzate.Un momento piacevole può essere rappresentato da una gita allo zoo su di un vaporetto di linea sul fiume Vltava. Si tratta di un‘indimenticabile gita in barca che attraversa l‘intera Praga.

giovedì 25 settembre 2008

Vita gay a Praga

Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.

lunedì 22 settembre 2008

10° Anniversario di Villa Mansland

"Storia di Villa Mansland in occasione del

suo decimo anniversario"


Raccontata da.. Harry






"Ogni cosa ha il suo tempo!"


Quando torno indietro coi ricordi alla primavera del 1998 ricordo come conducevo con successo 12 appartamenti a Palmovka dove avevamo tanti ospiti. Questo fu il periodo in cui mi venne offerta una casa a Praga 8 che era al tempo gestita come locanda. Vi erano di fatto due case a Praga 8 situate in strada Stepnicna che sembravano una sola in quanto in effetti di questo si trattava ma con due numeri civici diversi-distinti.


Uno dei due civici, il numero 9 era in affitto mentre l'altra, il civico 11, potrebbe essere descritta come un bordello di ragazze chiamato "MEDIE" e gestito da un proprietario ceco. Entrambe le case erano identiche con impianti di riscaldamento separati, circolo dell'acqua ed anche il contatore dell'elettricità. C'erano due entrate distinte con 2 scale che furono separate tra loro quando il civico 9 fu affittato.


Al civico 9 era annessa una casa estiva gestita come pub con un giardino nel quale vi erano 3 alberi da frutta. Nella gemella del civico 11 invece si trovavano un bar, un salone ed un ristorante con annessa cucina. Al piano interrato c'era una sauna con sala relax ed un ampio caminetto.


Così, nell'ottobre 1998, stipulai un affitto di lunga durata con l'opzione di poter acquistare la casa al civico 9. Al tempo la casa adiacente all'11 non era disponibile per vendita. Cominciai quindi a ristrutturare la nuova proprietà. Come abitazione scelsi la casa col giardino, dove vissi per mezzo anno. Questa era dotata di 2 camere grandi, 2 docce e bagni per una grandezza totale di ca. 120 mq. Nella più piccola delle 2 camere vissi con un ragazzo ceco mentre nell'altra ospitai 12 giovani che avevano bisogno di un tetto dove dormire.


Le 2 camere erano separate solo da una porta cosicché avevo facilmente accesso all'altra nuova casa dei ragazzi. Fu un periodo eccitante e frenetico. Qualche ragazzo fu attratto dalle vicine del civico 11, cosa che l'allora proprietario ovviamente non gradiva perché ne aveva beccati più volte alcuni che cercavano di entrare nella casa delle confinanti. I ragazzi mi diedero una grossa mano nei lavori di rifacimento della casa al civico 9.


Riuscimmo a ricavare una suite, 2 deluxe e 2 camere standard più un ufficio e, nel piano interrato, altre 2 standard oltre al bar e alla sala colazioni. In più avevamo il giardino dove potei mettere dei tavoli rustici con panche ed anche un barbecue. Durante tutto questo tempo, continuai a condurre gli altri 12 appartamenti che si trovavano a 15 minuti di distanza da Villa Mansland (nome che diedi subito al nostro nuovo domicilio).


Durante questi anni della nascita della Villa assunsi un giovane direttore ceco, Igor K. di 24 anni, che era in possesso delle licenze per poter condurre la Villa ed inoltre la responsabilità legale nella conduzione della gestione. Inoltre assunsi anche un giovane ragazzo ceco, un 22 enne molto carino, che aveva la licenza di cuoco per seguire il settore ristorazione.


Facemmo molte feste e spettacoli in Villa e, come potete immaginare, ci divertimmo molto. Tre dei ragazzi della casa estiva avevano il compito di andare a prendere gli ospiti all'aeroporto ed alla stazione centrale. A questo scopo misi a disposizione degli autisti 3 BMW. Ovviamente vi furono reazioni di stress, liti e gelosie tra i giovani. Ma, tutto sommato, guardando indietro fu un periodo bello ed entusiasmante.


Igor, il mio primo manager, oltre alla sua madre-lingua ceca, era in grado di parlare molto bene l'inglese ed il tedesco. Mi lasciò dopo 2 anni così dovetti assumere un altro manager, Mirek B. di circa 40 anni, che tornava dagli USA dove aveva lavorato come responsabile d'hotel. Gestì la Villa solo per un anno dopodichè prese il suo posto un medico tedesco, Jürgen L.


Ci sono ancora così tante vicende riguardo lui, e si potrebbero raccontare tanti aneddoti avvenuti durante la sua direzione. Io, personalmente, ero quasi assente preso com'ero a viaggiare in tutto il mondo ed a conoscere un sacco di gente. Facevo ripetutamente delle tappe in Villa per verificare che tutto andasse bene.


Ma io stesso non volevo immischiarmi negli affari giornalieri in quanto è mia convinzione che una casa simile può lavorare bene solo se si da' piena libertà di azione a chi riveste il ruolo di manager con piena responsabilità nella gestione degli affari; eseguendo il tutto secondo la propria inventiva e non essendo sempre sottoposto al controllo del proprietario. Così decisi di starmene nell'oscurità.


Come ho detto all'inizio "ogni cosa ha il suo tempo". Manager arrivarono e andarono, compresi ospiti e tanti ragazzi. Ci sono così tanti aneddoti da raccontare e tante, tante esperienze vissute in Villa! Ma alla fine la Villa era troppo piccola con il suo "pugno" di camere, le attrezzature al piano interrato ed il giardino annesso.


Troverete alcune foto degli anni della fondazione così da potervi fare un'idea della Villa ai primordi. Quindi cominciai l'acquisto della casa gemella al civico 11 e tutto questo a fronte di una notevole quantità di denaro per poter avere le chiavi. Avevamo disperato bisogno di ulteriore spazio per noi ma soprattutto per aumentare il numero degli ospiti provenienti da tutto il mondo.


Così nel 2002 furono aggiunti in un sol colpo terrazza, cucina, altre 4 camere ed una sauna che faceva parte dell'area benessere. Jürgen L. conduceva le due case come solo ed unico manager responsabile di tutto in base ai suoi obiettivi ed alle sue idee frutto della sua creatività. Unì le due case gemelle modernizzandole e facendole diventare una sola.


Io, anche in quel periodo, continuavo a rimanere nell'ombra, fintantoché conducevo altre attività specialmente quella riguardante affari internazionali nel settore farmaceutico e non avevo né il tempo né l'ambizione di coinvolgermi personalmente. Nel night club per ragazzi che Jürgen aveva creato, c'era molto divertimento con frequenti show erotici dove si esibivano i più bei ragazzi della Repubblica Ceca.


A quel tempo la casa era diventata un magnete che attirava i turisti gay in visita a Praga.Purtroppo però Jürgen ebbe le sue ambizioni di cui non mi fece venire a conoscenza. Questo fu il motivo per cui dovette andarsene. Io dovetti quindi abbandonare la gestione degli appartamenti per vacanze a Palmovka perché pensai fosse meglio concentrarmi sulla Villa. La mia decisione fu sicuramente giusta.


Dopo di lui si avvicendarono alcuni altri direttori, come un certo Jörg M, un tedesco che conoscevo fin dai tempi in cui eravamo ragazzi. Lavorava come direttore di banca. Venne poi rimpiazzato da Tom P., un uomo inglese che seguiva il night club di ragazzi, quindi Jochen che precedentemente gestiva la pensione Holger's, Erich B. l'uomo che veniva anche chiamato "La grassa Erika" e Lothar il suo aiuto cuoco, poi Peter N. e Holger A.. Tutti loro gestirono per un certo periodo le fortune della Villa.


Dopo una serie di delusioni e di disagi ed anche dopo una profonda ed attenta considerazione della situazione, tre anni fa decisi di seguire personalmente la gestione della Villa. Tale decisione fu inevitabile e significò per me un totale cambiamento del mio stile di vita. Da allora ho seguito il tutto senza neppure un giorno di tregua. Ero perfettamente e costantemente affiancato dal mio giovane assistente ceco Kiril cui diedi totale potere decisionale e legale.


Gay Hotel Villa Mansland è ora uno degli hotel gay leader in Praga: un posto per i bisogni dettati dalle esigenze attuali, con una reale clientela internazionale ed una magica atmosfera che offre opportunità ineguagliabili. D'ora in poi forniremo, oltre alle informazioni disponibili su internet e destinate ai nostri amici tedeschi, inglesi ed americani, ulteriori informazioni utili ad incontrare le necessità di un numero sempre crescente di ospiti russi, slavi ed italiani.


Il nostro obiettivo è rivolto ad attività atte ad espandere ulteriormente il nostro business a livello internazionale. Come hotel gay siamo aperti a tutti coloro che sono alla continua ricerca di persone loro simili e non abbiamo nulla da nascondere.


Per ultimo, ma non meno importante, Villa Mansland è stata premiata nella versione più attuale dello "Spartacus Gay Guide" oltre alla prima emittente televisiva ceca CT1 che ha girato un reportage molto positivo su Villa Mansland poi trasmesso durante le ore di massimo ascolto.(uno sguardo indietro ad alcuni momenti della storia di Villa Mansland) Così tanti ma tanti ricordi..

Ed allora: al PROSSIMO decennale di Villa Mansland!

Vostro Harry.

Clicca qui sotto per vedere il video del 10° anniversario


Il tormentone di quest'anno:___"A novembre" di Giusy Ferreri

In hotel si possono acquistare DvD..

In hotel si possono acquistare DvD..
..a prezzi stracciati!

































Qui puoi trovare tutti i DvD con i bellissimi attori Cechi:

Ed anche qui:

Qui pure:

Giovine della Boemia ignaro del rischio di coglier fiori in codesta posizione "geometrica" ..

Giovine della Boemia ignaro del rischio di coglier fiori in codesta posizione "geometrica" ..
Da wollte ich mal Blumen pflücken und musste mich dabei tief bücken .. jetzt juckt er .. wann spuckt er?

Escort amici/clienti di Villa Mansland: Adam

Alex

Deny

Honza

Igor

Ivo

Jan

Lukas

Marek

Marin

Mario

Mirek

Nico

Viki

Vlada

Bellezze dalla Repubblica Ceca 1°

Pausa pranzo: 1^ lezione di Ceco

Bellezze dalla Repubblica Ceca 2°

Flesh: Ricordo di Joe Dallesandro